Costretta ad attendere per ore al freddo in un garage per le ambulanze: è successo all’ospedale Santa Maria Regina degli Angeli di Adria.
Ennesimo caso di mala sanità in Italia, dove una mamma, dopo aver portato il suo bimbo al Pronto Soccorso, è stata costretta ad attendere diverse ore al freddo nel garage dell’ospedale. Il fatto è accaduto all’ospedale Santa Maria Regina degli Angeli di Adria (Rovigo).
È stata la stessa donna vittima della vicenda a denunciare quanto accaduto, pubblicando una foto sulla sua pagina Facebook. Sulla questione è intervenuto anche il sindaco, annunciando una “indagine interna e le scuse della Direzione”.
La vicenda
Dopo aver portato il suo bimbo al Pronto Soccorso, la donna è stata costretta ad attendere il suo turno al freddo e al gelo, per ore, all’interno di un garage adibito a parcheggio per le ambulanze. Secondo quanto appreso, dentro la sala d’aspetto non c’era posto. Siamo all’ospedale Santa Maria Regina degli Angeli di Adria (Rovigo).
L’unica cosa a tener caldo durante l’attesa era un piccolo calorifero situato lì vicino. Dopo l’assurda vicenda, la donna ha scritto un post su Facebook denunciando l’accaduto. “Non è nel mio carattere lamentarmi ed esporre certi problemi sui social ma questa non potevo non pubblicarla. A voi le considerazioni. Questa è l’accettazione del Pronto Soccorso di Adria”.
In allegato al post, la mamma ha postato una foto insieme a suo figlio, avvolto da una coperta per proteggerlo dalle intemperie invernali, costretti ad aspettare per ore fuori dalla struttura ospedaliera. Situazioni analoghe sarebbero già accadute in precedenza, ma a quanto pare i sindaci e gli amministratori Basso Polesani sembrano non essere mai intervenuti.
Soltanto con il post pubblicato su Facebook dalla donna, finalmente, l’amministrazione comunale ha risposto annunciando di aver “avuto assicurazione dal direttore di Ulss5 Patrizia Simionato che l’organizzazione dell’accettazione del pronto di soccorso di Adria verrà prontamente risolta per dare la giusta accoglienza alle persone che necessitano”. Lo ha comunicato il sindaco Omar Barbierato.
